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Isola d’Elba: una terra tutta da scoprire | Trip'N'Blog

Isola d’Elba: una terra tutta da scoprire

Categoria: Archivio DA VEDERE
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L’Isola d’Elba è la maggiore delle isole toscane, ma anche la più visitata da turisti provenienti da ogni parte del mondo. Situata nel mar Tirreno e separata dal Canale di Piombino dalla costa, l’Isola d’Elba si presenta come un vero e proprio paradiso naturale, caratterizzato da un’estrema varietà territoriale e da una serie di borghi davvero caratteristici.
I comuni principali dell’Elba sono Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio, Porto Azzurro, Rio Marina, Campo nell’Elba e Rio nell’Elba, paesi ognuno dotato di proprie specifiche caratteristiche e che si distinguono, oltre che per le bellezze naturali anche per il clima mite tutto l’anno.

L’Elba vanta una storia molto antica che nei secoli ha visto susseguirsi sul suo territorio popoli molto diversi che hanno lasciato una impronta evidente del loro passaggio. Abitata sin dall’era neolitica, l’Elba ha conosciuto il dominio dei Romani, che la trasformarono in un porto navale, poi quello dei longobardi, dei pisani e dei genovesi, per poi passare tra il 1284 e il 1309 sotto il dominio della famiglia Appiani. Ceduta dagli spagnoli ai francesi con la pace di Amiens, l’Elba conobbe l’indipendenza sotto Napoleone e successivamente venne assegnata al granducato di Toscana, per poi entrare a far parte del regno d’Italia nel 1879.

Come arrivare all’Isola d’Elba

Il modo più semplice per raggiungere l’isola è quello di optare per i traghetti Isola d’Elba, la maggior parte dei quali in partenza da Piombino Marittima, una località che si raggiunge facilmente sia in auto che in treno. Da Piombino Marittima sono disponibili numerose corse giornaliere di traghetti, corse che vengono intensificate nel periodo estivo. Oltre ai traghetti sempre da Piombino Marittima è disponibile anche un aliscafo, adibito però al solo trasporto dei passeggeri.
Se non amate viaggiare in mare, potete raggiungere l’Elba in aero visto che l’isola è dotata di un proprio aeroporto che è collegato ai principali aeroporti italiani ed europei.

Cosa fare all’isola d’Elba

L’isola d’Elba deve parte della sua notorietà al soggiorno, o meglio all’esilio, che Napoleone trascorse sul suo territorio; tuttavia questo non è il solo motivo per visitare l’Elba che, come detto, deve la sua popolarità anche alla sua ricca natura, ai suoi magnifici paesaggi, al suo ricco patrimonio culturale e alle sue tante opportunità di svago e divertimenti.
Iniziamo dalle bellezze naturali dell’isola e diciamo subito che c’è solo l’imbarazzo della scelta; l’Isola d’Elba dispone infatti di ben 147 km di litorale, lungo il quale è possibile imbattersi in spiagge di qualunque tipo; da quelle basse a quelle piccole e sabbiose, passando attraverso le calette di ciottoli, le spiagge di sabbia nera e quelle di sassi bianchi, senza dimenticare le spiagge di granito.

Questa estrema varietà, consente ad ogni turista di trovare il litorale più adatto ai propri gusti; da ricordare che buona parte delle spiagge dell’Elba sono assolutamente libere, sebbene vi siano molte strutture ricettive dotate di spiagge private.

Come detto, oltre alla natura e alla storia, l’Elba è anche terra di gastronomia e di tradizioni; oltre alle tante feste folkloristiche che si tengono in quasi tutti i mesi dell’anno, l’Elba trova una la manifestazione più alta delle sue tradizioni nella cucina, semplice e a base dei prodotti del luogo. Tra i piatti che vi consigliamo di assaggiare c’è certamente il famoso caciucco, ovvero la zuppa di pesce, l’altrettanto celebre stoccafisso alla riese e il gurguglione, ovvero totani ripieni di riso al nero di seppia. Anche gli appassionati di vino non resteranno delusi, visto che l’Elba vanta eccellenti produzioni locali doc sia di bianchi che di rossi.

Publicato: 8/2/2013Da: tripnblog

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